10 Ottobre 2025

Scommesse777

Guida alle scommesse online e curiosità sportive

Chi è il migliore tra Pogacar e Merckx

Chi è il migliore tra Pogacar e Merckx

Nel ciclismo è la domanda che domina ogni discussione tra gli addetti ai lavori e i tifosi: chi è il migliore tra Pogacar e Merckx?

Da un lato il “Cannibale”, simbolo assoluto di dominio nel ciclismo del Novecento. Dall’altro Tadej Pogacar, un corridore capace di vincere su ogni terreno, in ogni stagione e contro una concorrenza agguerrita come mai prima d’ora.

Con il Tour de France, il Giro d’Italia, i Mondiali e gli Europei ormai disputati, è possibile fare un confronto basato sui numeri. Analizziamo dunque, tappa per tappa e trofeo per trofeo, il palmarès di Pogacar e di Merckx, per capire se il trono di miglior ciclista di sempre è davvero in bilico.

Eddy Merckx, il “Cannibale” che ha divorato ogni record

Merckx è una leggenda che ha riscritto la storia del ciclismo. Non è stato solo un vincitore: è stato l’incarnazione della superiorità totale. Dominava in salita, in volata, a cronometro e persino nelle fughe per le singole tappe.

Nel suo periodo d’oro, tra la fine degli anni ’60 e la metà degli anni ’70, nessuno è mai riuscito a contrastare la sua fame di vittoria. Il soprannome “Cannibale” nacque proprio da lì, infatti vinceva tutto, sempre, ovunque.

Ecco i numeri principali del suo straordinario palmarès:

  • 5 Tour de France
  • 5 Giri d’Italia
  • 1 Vuelta di Spagna
  • 3 Campionati del Mondo su strada
  • 19 Classiche (tra cui 7 Milano-Sanremo, 5 Liegi-Bastogne-Liegi, 3 Parigi-Roubaix, 2 Tour delle Fiandre, 2 Giri di Lombardia)
  • Oltre 500 vittorie complessive in carriera

Merckx ha stabilito record tuttora imbattuti, come il maggior numero di giorni in maglia gialla, la più alta media di vittorie per stagione, la capacità di vincere in qualunque contesto. Nessuno, fino all’arrivo di Pogacar, sembrava in grado di avvicinarsi a lui.

Tadej Pogacar, il fenomeno dei giorni nostri

Il palmarès di Pogacar racconta una carriera eccezionale, costruita in poco più di sei stagioni tra i professionisti. A soli 27 anni, dunque, lo sloveno ha già riscritto la storia recente del ciclismo, imponendosi come un atleta universale, dominando nei Grandi Giri, nelle Classiche e persino nei Mondiali.

  • 4 Tour de France (2020, 2021, 2024, 2025)
  • 1 Giro d’Italia (2024)
  • 9 Classiche: 3 Liegi-Bastogne-Liegi, 2 Tour delle Fiandre, 4 Giri di Lombardia
  • 2 Campionati del Mondo su strada (2024, 2025)
  • 1 Campionato Europeo su strada (2025)
  • Oltre 100 vittorie professionali complessive

Pogacar è il primo ciclista della storia moderna ad aver conquistato Tour e Mondiale nello stesso anno per due stagioni consecutive (2024 e 2025).

Nessuno, nell’era contemporanea, aveva saputo unire in questo modo potenza, intelligenza tattica e costanza su un calendario tanto lungo e competitivo.

Epoche diverse, sfide simili

Per capire davvero chi è il migliore tra Pogacar e Merckx bisogna considerare il contesto storico. Le due carriere si sviluppano in epoche lontanissime per tecnologia, preparazione e struttura del ciclismo.

Il mondo di Merckx era quello degli anni ’70, quando i corridori affrontavano corse interminabili, con mezzi rudimentali e pochissimo supporto scientifico.

Le squadre avevano risorse limitate e le strategie tattiche erano molto più improvvisate. Merckx dominava con forza, istinto e una mentalità feroce, non concedeva nulla, nemmeno nelle gare minori.

Oggi il ciclismo è completamente diverso. Ogni dettaglio (alimentazione, materiali, aerodinamica, gestione del recupero) è curato con estrema precisione. Gli avversari sono specialisti puri: grimpeur, cronoman, velocisti, tutti al massimo livello tecnico e fisico.

In questo contesto, Pogacar riesce comunque a vincere. E spesso lo fa attaccando da lontano, come ai tempi eroici di Merckx, mescolando romanticismo e calcolo.

Dove eccelle Merckx

Merckx è insuperabile su due fronti fondamentali, ovvero la longevità e la quantità.

Ha corso ad altissimo livello per oltre un decennio, vincendo più di 500 gare, un numero che probabilmente resterà imbattuto. Ha dominato in ogni tipologia di prova, dai Grandi Giri alle corse in linea, fino alle prove a cronometro.

Inoltre Merckx ha completato il “Grande Slam” delle Classiche, vincendo tutti e cinque le corse classiche, un’impresa che Pogacar, almeno per ora, non ha ancora eguagliato.

Dove brilla Pogacar

Pogacar eccelle per polivalenza moderna e rendimento percentuale. In un ciclismo iper-specializzato, infatti, riesce a vincere con una frequenza che ricorda i campioni del passato, ma in un contesto molto più competitivo.

Rispetto ai suoi rivali contemporanei (Vingegaard, Evenepoel, Roglic), ha dimostrato di poter primeggiare nei Grandi Giri e nelle Classiche, annoverando recentemente nell’elenco anche le prove iridate.

L’aggiunta dei due Mondiali consecutivi e del titolo europeo 2025 lo proietta in una dimensione superiore. È il segno di un campione totale, in grado di imporsi con continuità e di non temere la pressione dei grandi appuntamenti.

Limiti residui di Pogacar

Anche con un palmarès così ricco, Pogacar ha alcune sfide aperte all’orizzonte.

  • Non ha vinto la Vuelta
  • Gli mancano Milano-Sanremo e Parigi-Roubaix, due Classiche che completano il poker perfetto di un ciclista totale
  • Non ha ancora raggiunto la continuità pluriennale di Merckx, che dominò per oltre dieci stagioni

Tuttavia, considerando la giovane età e il ritmo con cui accumula successi, è realistico pensare che questi traguardi possano ancora arrivare.

Chi è il migliore tra Pogacar e Merckx? Tabella di confronto

AmbitoEddy MerckxTadej PogacarCommento
Grandi Giri vinti11 (5 Tour, 5 Giro, 1 Vuelta)5 (4 Tour, 1 Giro)Pogacar ha già superato metà del totale di Merckx
Tour de France5 vittorie4 vittoriePuò eguagliare il record già nel 2026
Monumenti vinti19 totali (tutti i principali)9 totali (mancano Roubaix e Sanremo)Potenziale enorme di crescita
Vittorie professionali totaliOltre 500Oltre 100Distanza grande, ma rapporto stagioni/vittorie sorprendente
Mondiali su strada3 vittorie2 vittorie (2024, 2025)Pogacar ha eguagliato una sequenza storica
Europei su strada0 vittorie1 vittoria (2025)Titolo che Merckx non poteva ottenere
Durata del dominioOltre 10 stagioni ai vertici6 stagioni finoraPotenziale di estensione nei prossimi anni

Analisi comparata: chi è il migliore tra Pogacar e Merckx

Merckx è il campione dei numeri assoluti. Pogacar, invece, è il campione dell’efficienza poiché ha vinto meno corse, ma quasi sempre le più importanti. Merckx attaccava ovunque e sempre, con un approccio aggressivo e impulsivo. Pogacar è più calcolatore, ma conserva quello spirito “romantico” che gli permette di vincere grazie al coraggio.

Infine Merckx rappresenta la leggenda. Pogacar è la rivoluzione contemporanea. L’uno ha costruito il mito e l’altro lo sta riscrivendo, in diretta, davanti ai nostri occhi. Alla domanda su chi è il migliore tra Pogacar e Merckx, perciò, la risposta è ancora sfumata.

Eddy Merckx rimane il simbolo del ciclismo, il corridore più vincente di sempre, imbattuto per completezza e quantità.

Tadej Pogacar è il primo della storia recente ad avvicinarsi davvero a quel livello. Con i due Mondiali consecutivi, il titolo europeo e i successi nei Grandi Giri, ha raggiunto una dimensione che pochi avrebbero immaginato.

Se nelle prossime stagioni riuscirà a conquistare Vuelta, Milano-Sanremo o Roubaix (e magari un terzo Mondiale), il dibattito potrà cambiare tono.

Fino ad allora, Merckx resta il riferimento, ma Pogacar è il solo corridore che può davvero guardarlo negli occhi provando a far vacillare il mito.

Copyright © 2025 scommesse777.com | Tutti i diritti riservati | Newsphere by AF themes.